Biografia

Luigi Zanda, nato a Cagliari il 28 novembre del ’42, è il capogruppo del Partito Democratico al Senato della Repubblica.
Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza ed essersi abilitato per l’esercizio della professione di avvocato, ha vinto il concorso pubblico per diventare consigliere di Prefettura. Ha cominciato la sua attività professionale nell’ufficio legale dell’Iri.
Durante gli anni Settanta ha collaborato con il Ministro per la Riforma della pubblica amministrazione, è stato portavoce di Francesco Cossiga al Ministero dell’Interno (1976-1978) e alla Presidenza dei Consiglio dei Ministri con il primo e il secondo governo Cossiga. In seguito, a partire dagli anni Ottanta, è stato per circa dieci anni consigliere di amministrazione del gruppo editoriale L’Espresso e vicepresidente dell’editoriale periodici culturali dello stesso gruppo (MicroMega, La Nuova Ecologia, Gambero Rosso).
Dal 1986 al 1995 è stato presidente del Consorzio Venezia Nuova, concessionario dello Stato per gli interventi di riequilibrio ambientale e di difesa di Venezia e della sua laguna. Agli inizi degli anni Novanta è stato presidente di Lottomatica.
Dal giugno ’95 e sino all’aprile 2001 e’ stato presidente ed amministratore delegato dell’Agenzia romana per la preparazione del Grande Giubileo del 2000. Gli azionisti dell’Agenzia, totalmente pubblica, erano il Ministero del Tesoro, il Comune di Roma, la Provincia di Roma, la Regione Lazio, la Camera di Commercio di Roma, il Comune di Firenze e quello di Napoli. L’oggetto sociale era la preparazione di Roma e del Lazio allo straordinario flusso di pellegrini e visitatori attesi per il 2000. L’Agenzia ha operato per conto delle istituzioni pubbliche italiane e in stretto contatto con la Santa Sede. Durante il 2000 l’Agenzia ha provveduto alla gestione dei flussi e all’organizzazione degli eventi di maggiore rilevanza. A decorrere dal 13 aprile del 2001, l’Agenzia per il Giubileo è stata posta in liquidazione. A fine 2002 la procedura di liquidazione si è conclusa.
Dall’agosto 2001 all’ottobre 2002, Zanda è stato presidente della Fondazione Palaexpo, cui è affidata la gestione delle due più importanti gallerie romane per esposizioni temporanee, le Scuderie del Quirinale (la cui progettazione, ristrutturazione e iniziale gestione erano state effettuate dall’Agenzia per il Giubileo) e il Palazzo delle Esposizioni. Dall’aprile 2001 al novembre 2002 è stato anche presidente della Fondazione Quadriennale di Roma.
È stato consigliere onorario della Fondazione Caetani, che amministra l’Oasi di Ninfa e il Castello di Sermoneta.
Nel febbraio 2002 diventa Consigliere di amministrazione della RAI, ma si dimette dall’incarico nel novembre dello stesso anno.
Il 23 maggio 2003 concorre al Senato della Repubblica con La Margherita, alle elezioni suppletive per il collegio elettorale uninominale di Marino-Colleferro-Frascati. E’ così eletto per la prima volta senatore nella XIV Legislatura. É stato rieletto nel 2006 con L’Ulivo e nel 2008 con il Partito Democratico. Confermato alle elezioni politiche del 2013. Il 19 marzo 2013 è stato eletto per acclamazione capogruppo del Partito Democratico al Senato della Repubblica.
È membro della direzione e dell’assemblea nazionale del Partito Democratico.