Necessario Stato più efficiente
‘Insieme alla crisi economica, che attanaglia larghissima parte di questo Paese, sicuramente l’incapacità politica di arrivare ad un’intesa sulla riforma elettorale è stata uno dei motivi fondamentali della disaffezione dell’opinione pubblica verso le forze politiche tradizionali e anche del successo del Movimento 5 Stelle’. Lo afferma il senatore del Pd Bruno Astorre intervenendo oggi in Aula a Palazzo Madama sulle riforme.
‘Se non siamo in grado di riformare una Costituzione, che risale al 1948, ciò va sicuramente a nostro demerito. E’ stato ora raggiunto un equilibrio importante, anche grazie al lavoro delle Commissioni interessate, in particolare della Commissione Affari Costituzionali con il Governo e con le forze politiche. Tutto può essere migliorabile, ma ora è necessario essere veloci. Uno Stato più efficiente, meno burocratico, con un Governo più attivo e un Parlamento che sappia dare risposte più rapide alle domande della società, è uno Stato che si avvicina ai cittadini e ai loro bisogni: è un ricondurre la politica alla raccolta del consenso per risolvere i problemi della gente. Un Stato più efficiente vuole dire anche riforme economiche migliori. Quindi, per il futuro nostro e delle nuove generazioni è assolutamente necessario – sottolinea Astorre – un impegno per rendere questo Stato più efficiente’. ‘Rispetto alla legge elettorale – ha poi aggiunto il parlamentare democratico – ritengo che il doppio turno di collegio con il semipresidenzialismo sia assolutamente un utile strumento per riformare questo Stato.’
‘Se non siamo in grado di riformare una Costituzione, che risale al 1948, ciò va sicuramente a nostro demerito. E’ stato ora raggiunto un equilibrio importante, anche grazie al lavoro delle Commissioni interessate, in particolare della Commissione Affari Costituzionali con il Governo e con le forze politiche. Tutto può essere migliorabile, ma ora è necessario essere veloci. Uno Stato più efficiente, meno burocratico, con un Governo più attivo e un Parlamento che sappia dare risposte più rapide alle domande della società, è uno Stato che si avvicina ai cittadini e ai loro bisogni: è un ricondurre la politica alla raccolta del consenso per risolvere i problemi della gente. Un Stato più efficiente vuole dire anche riforme economiche migliori. Quindi, per il futuro nostro e delle nuove generazioni è assolutamente necessario – sottolinea Astorre – un impegno per rendere questo Stato più efficiente’. ‘Rispetto alla legge elettorale – ha poi aggiunto il parlamentare democratico – ritengo che il doppio turno di collegio con il semipresidenzialismo sia assolutamente un utile strumento per riformare questo Stato.’