“Ho presentato un’interrogazione in cui lo ritenevo opportuno e necessario, per questo condivido la scelta del Ministro Piantedosi e di tutto di Consiglio dei Ministri di sciogliere per infiltrazioni mafiose il Comune di Anzio e di affidarlo, insieme a Nettuno il cui Consiglio comunale è stato già sciolto il 30 giugno scorso a una gestione commissariale. Una pagina molto triste per la politica del litorale”. Lo scrive Bruno ASTORRE, Senatore e Segretario PD Lazio
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