‘La commissione Ue ci chiede maggiore rigore? L’Italia e il governo Letta hanno scelto di tenere i conti in ordine senza soffocare la ripresa. Che è a portata di mano. Questa politica sta dando i suoi frutti ma è chiaro che si deve continuare su questa strada, visto che tra l’altro, nella prima parte del 2014 saranno possibili nuove netrate non conteggiate nella legge di stabilità’. Così Luigi Zanda, presidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama, ha commentato con i giornalisti al Senato le osservazioni della commissione Ue sulla legge di stabilità.
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