“29 anni fa la stage di via d’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta. A distanza di pochi mesi da un’altra strage, quella di Capaci, in cui perse la vita il giudice Falcone, la mafia agiva ancora una volta indisturbata sferrando un attacco allo Stato. E’ nostro dovere, oggi, non dimenticare l’operato di questi grandi uomini di giustizia. Che il loro sacrificio sia esempio per le generazioni future con l’auspicio di sconfiggere il male che affligge la nostra societa’”. Cosi’ su Facebook la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento Caterina Bini


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