“Una crisi di governo, inattesa, sbagliata nei modi e nei tempi”. Così la senatrice del Pd Caterina Bini, membro della segreteria nazionale del Pd, intervenuta in Aula a Palazzo Madama dopo le Comunicazioni del Presidente Conte. “In un contesto come quello che stiamo attraversando – sottolinea la parlamentare democratica – non possiamo permetterci una crisi di governo e non perché la pandemia comporti una sorta di sospensione della politica, non perché si debba rinunciare alla critica o alla discussione. Dal segretario Zingaretti al Capodelegazione Franceschini ai capigruppo, è venuta a più riprese la richiesta di correzioni all’azione di governo, e soprattutto la proposta di un patto di legislatura rinnovato che fosse in grado di definire un orizzonte strategico di priorità da portare avanti, non basato sulla gestione dell’emergenza, ma sulla rinascita”. “La scelta di Renzi di staccare semplicemente la spina è sbagliata, incomprensibile e inaccettabile”. “Speriamo davvero che il nuovo cammino che ha proposto il presidente Conte – continua Bini – parta su basi nuove, a cominciare da una ritrovata centralità del ruolo del Parlamento. Il nostro auspicio è che quanti si riconoscono in un’identità riformatrice ed europeista uniscano il loro apporto al lavoro del Governo. E’ un appello chiaro e trasparente. E’ il tempo dei costruttori, è il tempo del coraggio e noi non faremo mancare il nostro contributo, convinti che da ora in poi il cammino del governo sarà ancora più condiviso con la sua maggioranza, lealmente”. Infine, conclude Bini: “Un pensiero di gratitudine profonda al Presidente Mattarella per l’equilibro, la saggezza, il rigore con cui assicura al Paese il servizio del suo mandato. A lui, alla sua costante attenzione al bene comune, noi ispiriamo la nostra azione e le nostre scelte”.


Ne Parlano