“Le vicende del Forteto sono una ferita
per il territorio della provincia di Firenze e per tante persone.
Come membri della commissione d’inchiesta certamente abbiamo
lavorato e lavoriamo per affrontare i tanti cortocircuiti di
questa vicenda, individuando responsabilità, mancanze e
comportamenti superficiali che hanno creato questa falla nel
sistema degli affidi. Siamo tuttavia tenuti, anche in quanto
legislatori, a far sì che fatti come quelli accaduti al Forteto
non accadano più, ripartendo dalla cultura della responsabilità e
del controllo costante e stringente delle procedure di affido,
intervenendo sulla normativa vigente e investendo sul capitale
umano nelle amministrazioni dello Stato. A fronte di fatti
tragici come questi le istituzioni sono tenute non alla
strumentalizzazione politica, ma a farsi carico del problema, a
raccogliere i pezzi di questa vicenda terribile e a proporre
soluzioni che rafforzino il sistema mettendo al centro i minori,
il loro benessere, la loro felicità”. Così in una nota la
senatrice del Partito Democratico e componente della Commissione
d’inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità “Il Forteto”,
Caterina Biti, intervenuta al seminario sulla tutela dei minori
organizzato dalla Commissione stessa.