“Come Pd abbiamo votato contro la riforma Giorgetti che ha istituito la società Sport e salute Spa e ha svuotato il Coni delle proprie prerogative: abbiamo detto da subito che questo sistema non ci convinceva. Dispiace dunque che si sia arrivati a questo decreto sull’onda dell’emergenza e dopo i rilievi del CIO. Nei mesi scorsi avevamo portato questi rilievi all’attenzione del ministro Spadafora e il tema dell’indipendenza del CONI era uno dei punti fondamentali della nostra iniziativa, ma purtroppo quella discussione non è arrivata in fondo a causa della crisi di governo. Noi pensiamo che il presidente Draghi debba al più presto possibile attribuire la delega allo Sport, nominando un sottosegretario o, ancora meglio un ministro”. Lo ha detto in aula la senatrice del Pd Caterina Biti.
“Lo sport è importante tutto l’anno – ha proseguito Biti- Dietro un campione che vince una medaglia alle Olimpiadi c’è un mondo, quello dello sport di base, dell’avviamento allo sport, delle società sportive dilettantistiche che fanno crescere bambine e bambini e si occupano dei futuri professionisti, ma anche della salute di tutti, grandi e piccoli. Lo sport è anche uno strumento di integrazione e di educazione formidabile. Per questo serve che abbia subito un referente nel governo e anche che il Coni veda ristabilite la propria indipendenza e le proprie prerogative”.