Boccia (Pd), “Parole Mattarella inascoltate da maggioranza, La Russa sorprendente, attaccano separazione poteri, vogliono sottomissione a esecutivo”
“E’ evidente che le parole del Capo dello Stato non sono state ascoltate dalla maggioranza. Non le ha ascoltate Nordio, non le ascolta La Russa, che in una intervista sorprendente mette in discussione la separazione dei poteri. Anche stamattina si cerca la strada del governo contro tutti e così rischiamo uno scontro istituzionale. E tutto questo per lo spostamento di 16 migranti trattati come pacchi, ma che pacchi non sono come ci ricorda la CEI, costato quasi un miliardo. Un miliardo che poteva servire per la sanità sulla quale Giorgia Meloni ha detto il falso in Parlamento perché per il prossimo anno, in manovra, ci saranno solo 900 milioni per la salute degli italiani. Noi non vogliamo lo scontro. Loro lo cercano perché non sanno governare”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco
Boccia (Pd), “La Russa chiarisca se vuole sottoporre potere giudiziario a esecutivo. Noi vogliamo parlare di manovra, loro cercano scontro istituzionale”
“E’ in atto uno scontro tra poteri pericoloso. Noi vorremmo parlare dei problemi degli italiani, della manovra di bilancio. La destra invece cerca uno scontro istituzionale.
Se si è incapaci di governare non si deve scaricare la responsabilità di ciò che non si riesce a fare su un potere dello Stato. Non si può attaccare la magistratura, come questa destra sta facendo, innescando uno scontro tra poteri pericoloso. I ministri non possono andare a manifestare sotto un tribunale mentre è in corso un processo.
Siamo molto preoccupati. Il presidente La Russa, seconda carica dello Stato, chiarisca se intende sottoporre il potere giudiziario a quello esecutivo. Sarebbe grave”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia a Sky Start.
Boccia (Pd), “Meloni non ha detto verità, vogliamo sapere quanto governo ha stanziato per sanità”
“E’ sotto gli occhi di tutti lo stato della sanità pubblica in Italia. Chiunque va a chiedere un prestazione particolare, ad esempio una mammografia, probabilmente si sente rispondere che ci vogliono 6 mesi. Il governo deve rispondere a una domanda perché Giorgia Meloni non ha detto la verità al Parlamento: è solo di 900 milioni lo stanziamento del governo in manovra per la sanità per il prossimo anno? Vogliamo parole chiare”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia a Sky Start.