“I dati dell’Istat sulla povertà ci dicono con chiarezza che nel 2023 c’è stato un aumento del lavoro povero. La povertà assoluta tra gli operai è salita dal 14,7% al 16,5%. Solo questo dato ci dice la gravità della situazione economica e sociale del nostro paese. Di fronte a questi dati il governo Meloni ha detto no nei mesi scorsi al salario minimo e oggi scrive una manovra, la terza del suo mandato, fatta di proroghe di misure già varate, di una tantum, dei soliti condoni. Con il rischio, non lo capiamo ancora perché il governo nasconde i numeri, che vengano tagliate detrazioni alle famiglie e che aumentino tasse e accise. Siamo davanti ad un governo che dopo due anni non ha uno straccio di visione per il Paese, non ha una idea di politica industriale e di sviluppo, che non fa nulla per aumentare gli stipendi ma dice di no al salario minimo. E con i tagli a sanità e servizi la parte della popolazione più in difficoltà è destinata purtroppo ad aumentare”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia commenta i dati ISTAT sulla povertà.


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