“Abbiamo avuto la conferma dello scambio, che denunciamo da tempo, tra FdI e Lega, su premierato e autonomia. Lo si è visto a Montecitorio in questi giorni, lo abbiamo visto oggi nella conferenza dei capigruppo qui in Senato. Siamo preoccupati perché come l’autonomia differenziata leghista spacca il Paese così il premierato di Giorgia Meloni esautora i poteri del Capo dello Stato concentrando i poteri nella mani di una sola figura, quella del premier. Alla vigilia della competizione elettorale europea che deciderà quale sarà la cifra della democrazia nel nostro continente questa forzatura ci allarma. Consideriamo la data del 21 maggio, ipotizzata dalla maggioranza ma non decisa come data per la votazione sul provvedimento una forzatura inaccettabile. Martedì in aula quando discuteremo e voteremo il calendario che noi non abbiamo accettato in capigruppo ribadiremo che la maggioranza sta umiliando il Parlamento e il Senato. La maggioranza usa solo la forza dei numeri ma non il confronto politico. E la dimostrazione che questo governo non rispetta il Parlamento è data anche dal fatto che l’Esecutivo non ha risposto a oltre il 60% delle interrogazioni che abbiamo presentato”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia al termine della conferenza dei capigruppo al Senato.
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