“Discutere di merito dell’autonomia? La maggioranza lo ha sempre negato per difendere il baratto politico. Per mesi abbiamo chiesto in Parlamento che si fermasse lo scambio tra premierato e autonomia leghista. E lo abbiamo fatto proprio perché il merito di quella riforma è pericoloso e sbagliato: perché acuisce i divari tra Nord e Sud, perché non ci sono le risorse per la perequazione. Ma la maggioranza ci ha sempre detto no. E ora lavoreremo per raccogliere le firme per il referendum abrogativo di una legge che anche a destra, dopo aver pagato il debito per lo scambio, cominciano a criticare come ha fatto ieri il ministro Musumeci che ha criticato l’assurda richiesta di Luca Zaia di anticipare l’intesa per le materie ‘non LEP’. Musumeci, e con lui anche altri presidenti di regione del centrodestra, sanno bene che la richiesta di Zaia ha dei costi, che ricadrebbero sulla finanza pubblica, che avrebbe ancora meno risorse a disposizione. Per questo abbiamo chiesto a Giorgetti e a Giorgia Meloni di dire parole chiare sulla richiesta di Zaia: non è possibile giocare sulla pelle del Sud e dei conti pubblici una partita che serve solo alla propaganda leghista”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
Pubblicato il
in Affari Costituzionali, Comunicati Stampa, Stampa