“Leggiamo sconcertati frasi e parole
deliranti e vergognose del portavoce del ministro Lollobrigida,
Signorelli, in una conversazione, riportata da Repubblica, con
l’estremista nero e trafficante di droga Piscitelli, ucciso
cinque anni fa. Un torpiloquio pieno di insulti razzisti, omaggi
a terroristi neri stragisti, soddisfazione per assoluzioni di
noti e pericolosi malavitosi, attacchi e offese a giornalisti
come Gad Lerner e alla religione cattolica. Parole sconvolgenti
che testimoniano di un pericoloso connubio tra estremismo nero e
criminalita’ organizzata. Signorelli non puo’ permanere un
minuto di piu’ nella funzione che ricopre”. Lo ha detto il
presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. “Un antisemita
– riprende il senatore del Pd – che esprime concetti e valori
incompatibili con i valori della nostra Carta costituzionale e
con quelli della convivenza civile e democratica. Ci aspettiamo
che dai vertici di FdI – prosegue – prendano posizione chiara su
Signorelli, non si limitino ad accettare l’autosospensione
dell’incarico che non si capisce cosa sia e chiedano scusa alla
comunita’ ebraica. Personalmente non ho mai fatto di tutta un
erba un fascio ma nel 2020 ricevetti pesanti minacce di morte
via web da numerosi esponenti del mondo nero inneggiante a
Piscitelli detto Diabolik e tra questi c’era anche suo fratello.
Ritirai la querela – conclude Boccia -dopo scuse formali ma
vedo che il contesto nel quale si sono formati non e’ cambiato”.