“C’è un evidente imbarazzo nei comportamenti della nostra Presidente del Consiglio che oggi diserta il suo appuntamento con gli imprenditori del mobile al Salone di Milano. Del resto che cosa poteva andare a dire? Che siamo al 25esimo calo consecutivo della produzione industriale? Che ancora il Governo non ha presentato alcun programma per sostenere la competività delle diverse filiere produttive del nostro paese? Che siamo in presenza di un nuovo Def senza indicazioni programmatiche e senza alcun indirizzo per valutare le ricadute delle politiche economiche del governo sul PIl nel triennio? La verità è che Giorgia Meloni ha deciso di non partecipare al Salone del mobile perché non sa cosa dire agli imprenditori italiani. Incapace di dialogare ed essere protagonista in Europa si accuccia nell’attesa degli umori trumpiani sperando di limitare i danni. E andrà a Washington con il cappello in mano. Siamo alle solite: di fronte alle difficoltà questo governo non sa che fare, sa dire solo ‘no panic’ e scappa dalle responsabilità. Se ci sono da annunciare provvedimenti propaganda conferenze stampa a go go. Se ci sono da prendere decisioni o impegni con le nostre aziende in difficoltà si annullano gli impegni e ci si nasconde. Sarebbe invece ora, ed è già tardi, di presentarsi al Paese e al Parlamento e dire quali misure intende prendere il governo di fronte ad una crisi economica che vede le nostre stime di crescita sempre più basse anche grazie alle scelte dell’amico Trump”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
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