“Voglio fare i miei complimenti alla scuola ‘Mons. Petronelli’ di Trani, al Senato che porta avanti dal 2008  l’iniziativa ‘Vorrei una legge che…’ e, soprattutto, a insegnanti e bambini per insistere sul significato della democrazia in un tempo afflitto da nazionalismi, autoritarismi e indebolimento dei pilastri democratici. Vedere bambini che ci propongono disegni di legge su cultura, ambiente, sport e partecipazione fa sperare per il futuro. La democrazia è la modalità con cui le persone decidono insieme come guidare un Paese, una scuola o anche un gruppo di amici. In una democrazia, tutti hanno il diritto di esprimere la propria opinione e di partecipare alle decisioni. È come quando a scuola, durante la ricreazione si sceglie il gioco da fare. Invece di lasciare che sia solo una persona a decidere, tutti gli studenti possono proporre un gioco e poi votare per scegliere quello che la maggioranza preferisce. Questo è un esempio di democrazia: tutti partecipano e la decisione finale rispecchia la scelta della maggioranza.

È importante che tutti partecipino, perché in questo modo si ascoltano diverse idee e si prendono decisioni che tengono conto dei desideri di molte persone. Inoltre, la democrazia aiuta a garantire che nessuno prenda decisioni da solo per tutti gli altri, rendendo le cose più giuste e bilanciate”. Così Francesco Boccia, presidente dei Senatori del Partito Democratico, conversando con i bambini della scuola Mons. Petronelli di Trani, nel corso della manifestazione “Vorrei una legge che…”, organizzata dal Senato.


Ne Parlano