”La Cnn poco fa ha annunciato che i democratici americani hanno vinto in Nevada, con Catherine Cortez Misto) e quindi manterranno la maggioranza in Senato, che potrà essere anche implementata qualora il 6 dicembre i Dem dovessero vincere il ballottaggio in Georgia. Il senso politico del Mid-Term americano è quindi chiaro: Trump ha perso, Biden ha vinto (sovvertendo tutte le previsioni della vigilia)”. Lo scrive il senatore del PD Enrico Borghi su Facebook. “Si tratta di un passaggio decisivo, perché i poteri del Senato sono tali da bloccare o agevolare le scelte del Presidente, ad iniziare dalla nomina dei Giudici Supremi per arrivare al controllo sulle agenzie dei servizi segreti o ai trattati internazionali. Credo che questa vignetta che gira sui social rappresenti bene il motivo della vittoria dei dem Americani: i repubblicani di Trump strappano, i Dem rammendano. Davanti alle paure delle grandi crisi, le destre spaccano la coesione, i riformisti lavorano sulla tenuta delle società – aggiunge il dem – . È una lezione anche per casa nostra, dove la destra al GOVERNO ha prontamente dismesso i panni di una supposta moderazione (che mantiene solo per pragmatismo e necessità nei confronti dei vincoli di bilancio europeo), per calarsi nella parte degli epigoni del Trumpismo in Italia e Europa. Certo, per rammendare l’Italia, il centrosinistra dovrebbe anzitutto rammendare se’ stesso… nella chiarezza delle posizioni politiche e nella capacità di parlare a tutta la società, esattamente come hanno fatto i Dem negli USA che non si sono lasciati chiudere nella ”comfort zone” dei paradigmi classici ma hanno combattuto su tutto il fronte sociale e politico”.
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