‘I nostri emendamenti approvati al decreto competitività migliorano il provvedimento sia sotto il profilo del sostegno alle imprese e della salvaguardia dei consumatori che sotto il profilo della tutela dell’ambiente, del contrasto del rischio idrogeologico e della bonifica dei siti inquinati. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto nelle commissioni Industria e Ambiente e auspichiamo la rapida approvazione del decreto’. Lo dicono i senatori del Pd Salvatore Tomaselli e Massimo Caleo, rispettivamente capigruppo del Pd nelle commissioni Industria e Ambiente.
‘Per quanto riguarda le competenze della Commissione Industria – proseguono i senatori del Pd – sono stati approvati emendamenti per creare le condizioni per sbloccare la situazione del Sistri, superando l’attuale sistema e prevedendo una nuova concessione basata su tecnologie più avanzate e di semplice utilizzo da parte degli operatori. Inoltre sono state previste misure per semplificare e rendere più efficiente l’Agenzia per le imprese, per semplificare le procedure di dragaggio dei porti, per eliminare gli oneri di sistema per i piccoli impianti fotovoltaici. In tema di turismo è stata approvata una norma che semplifica le procedure per l’apertura, in particolare nei piccoli centri urbani, dei ‘Condhotel’, ovvero degli alberghi diffusi. Il grande successo riguarda l’Ilva, perché è stato rafforzato il decreto già precedentemente approvato e migliorate le condizioni per il risanamento e il rilancio produttivo dell’impianto di Taranto. Per quanto riguarda le norme di competenza della Commissione Ambiente, abbiamo semplificato e accelerato le procedure per le bonifiche dei siti inquinati, inserito misure per contrastare lo sversamento da parte delle ‘carrette del mare’, ampliando la responsabilità penale a carico del proprietario del carico trasportato. Entreranno inoltre immediatamente in vigore le sanzioni pecuniarie a carico dei ‘furbetti’ che non rispettano l’obbligo di commercializzare unicamente bioshopper rispettosi di caratteristiche standard al posto delle buste di plastica. E’ stata inoltre cancellata la ‘Via postuma’ per gli impianti a biogas’.

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