‘Con la conversione del decreto-legge che estende il mandato ai Commissari per il completamento delle opere pubbliche si compie un primo passo verso un tentativo di trasparenza’. Così la senatrice Laura Cantini, in dichiarazione di voto per il Partito democratico sul provvedimento che proroga al 31 dicembre di quest’anno diverse gestioni commissariali. ‘Abbiamo chiesto che vengano relazionati sia all’Autorità di vigilanza sugli appalti sia a noi parlamentari lo svolgimento e i costi dei lavori – ha sottolineato l’esponente pd – ma al contempo abbiamo fatto un atto di responsabilità e di governo evitando che opere di grande interesse per i cittadini restino ulteriormente bloccate e vengano rinviate. Le inefficienze e le difficoltà nelle gestioni delle opere pubbliche non possono e non debbono più essere schermate dietro una modalità eccezionale di svolgimento delle stesse: c’è bisogno che vi siano contemporaneamente assunzione di responsabilità, ma anche una netta semplificazione delle regole. Una semplificazione che non deve essere e non sarà un regalo agli speculatori del territorio, non una deregulation, ma che possa essere invece il viatico di una trasparenza amministrativa che anche i più recenti fatti di cronaca non ci permettono né di rinviare né di eludere’. ‘Una semplificazione che parli anche di tempi accessibili e verificabili nell’esecuzione dei lavori pubblici, sulla linea delle riforme che il Governo sta mettendo e metterà in campo nei prossimi mesi – conclude Cantini – una linea di riforme alla quale il Parlamento e il Gruppo del Partito Democratico vuole partecipare in modo fattivo’.

Ne Parlano