“Premesso che la presunzione d’innocenza
vale per tutti, anche per i giocatori di calcio, ed anche che chi
sbaglia, dopo aver pagato i propri conti con la giustizia, ha
diritto ha diritto a una riabilitazione professionale, io credo
che la Nazionale di calcio Italiana darebbe una segnale di
serietà e di rispetto per tutti gli italiani escludendo chi è
stato coinvolto in questa inqualificabile vicenda di scommesse.
Chi gioca in Nazionale e veste la maglia azzurra deve essere un
esempio per tanti giovani che oggi vedono ragazzi come loro,
privilegiati oltre ogni misura, comportarsi un modo indegno”.
Lo scrive Pier Ferdinando Casini su Facebook.