Ampia convergenza e’ segnale importante da dare all’Italia ”Per avere un Presidente della Repubblica che rappresenti l’unita’ del paese e che sappia ricostruire il rapporto tra cittadini e istituzioni e’ necessario che sia una figura integra, capace e che possibilmente sia eletta con una ampia convergenza in Parlamento. Non mi pare ci sia alternativa, e’ un segnale importante da dare all’Italia”. E’ quanto ha affermato il senatore del Pd Vannino Chiti nel corso della trasmissione ‘Radio Anch’io’ su Radio 1. ”Per raggiungere questo obiettivo – ha aggiunto Chiti – noi vogliamo dialogare con tutti. Purtroppo il Movimento 5 Stelle in queste ore sta rifiutando un incontro per discutere della elezione del Capo dello Stato. Questo e’ sbagliato: proponendo una lista individuata in rete e dicendo ‘prendere o lasciare’ non si va da nessuna parte. Nel M5S io vedo una contraddizione di fondo: i suoi rappresentanti sono ormai parte delle istituzioni, nei lavori delle due commissioni speciali di Camera e Senato e nei dibattiti in aula c’e’ confronto, anche se alcune loro azioni di protesta sono piu’ che discutibili. Ma al momento sono eterodiretti, le decisioni fondamentali non vengono prese dai senatori e dai deputati del Movimento eletti dai cittadini, ma determinate dal blog di Beppe Grillo”. In merito alla dialettica interna al Partito Democratico, Chiti ha osservato che ”e’ stupefacente che nel mondo della informazione facciano sempre scandalo le discussioni – a volte giuste a volte fuori dalle righe – che avvengono nel Pd e si passi invece sotto silenzio il fatto ben piu’ grave che ci sono partiti, vecchi e nuovi, al cui interno di fatto e’ vietato il confronto tra posizioni politiche”.