“Il mondo è costretto ad assistere al susseguirsi in Siria di crimini di guerra ai danni di cittadini indifesi e addirittura di bambini”.
Lo afferma il senatore Vannino Chiti, presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea.
“Nelle ultime ore – aggiunge l’esponente dem – un nuovo tragico attacco. Un raid aereo con armi chimiche contro la città di Khan Sheikhun, in mano ai ribelli. I morti sono decine e il conto è destinato a salire. Le bombe hanno colpito anche gli ospedali, dove adulti e bambini erano ricoverati per altre conseguenze della guerra. Molti cittadini lamentano gravi disturbi fisici dovuti ai gas tossici. Siamo di fronte alla ferocia e alla follia della guerra tra esseri umani.
L’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha giustamente richiamato le responsabilità del regime di Bashar al-Assad: chi ha commesso crimini di guerra deve essere chiamato a risponderne. E farebbero bene a riflettere di più anche quegli esponenti del Parlamento italiano che vanno a farsi fotografare con chi si macchia di simili nefandezze.
Bisogna fermare questa guerra, frapporsi tra le truppe ribelli e il regime siriano, due fronti che stanno procedendo senza scrupoli verso la dissoluzione”.