“Virginia Raggi non dice una sola parola sui diritti civili. E nel programma sembra essere scomparso qualsiasi riferimento ai diritti Lgbt. La spiegazione è solo una: il Movimento 5 Stelle è un movimento di destra. Nella corsa al Campidoglio i voti da recuperare sono proprio quelli di centrodestra e vanno contesi a Giorgia Meloni, come era anche evidente ieri nel confronto su Skytg24. Peccato che il tavolo ‘politiche sociali’ del M5S alla fine del 2015 abbia messo a punto due proposte da inserire nel programma elettorale, una per rendere Roma una vera capitale europea ‘Gay Friendly’ e l’altra contro la transfobia. Che fine hanno fatto queste proposte? Si sono perse nel silenzio imbarazzato di Virginia Raggi. Cosa non si fa per racimolare qualche voto in più della destra romana”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.