“La legge europea è un provvedimento complesso ed eterogeneo, composto da 40 articoli sui quali si è animata una discussione approfondita e importante che ha portato all’ accoglimento di alcune osservazioni”.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, relatore sulla Legge Europea a Palazzo Madama
“Con l’approvazione di questo provvedimento si riportano al minimo storico le infrazioni a carico dell’Italia – sottolinea l’esponente pd – Il nostro Paese oggi è in linea con gli altri stati europei. Ma non siamo ancora contenti perché vogliamo ridurre ulteriormente i contenziosi e faremo una seconda legge europea nel prossimo semestre, arrivando così a livelli di ancor maggiore virtuosità. In tal modo non dovremmo pagare il conto salato delle sanzioni, potendo così destinare ad altri scopi con ricaduta sui cittadini, come già sarà con questa legge europea, le somme accantonate per il pagamento delle eventuali multe per le infrazioni a cui la Commissione sottopone quei Paesi che non rispettano le normative e le regole imposte dall’Unione Europea”.
“Più virtuosi dimostreremo di essere e più credibilità acquisiremo in Europa per poter difendere i nostri interessi nazionali ma anche quelli comuni in cui crediamo fortemente” – conclude Cociancich.