“È davvero incredibile lo stop della Rai alla programmazione della fiction su Riace ed il suo Sindaco. Bene ha fatto Beppe Fiorello a sollevare il caso. Le motivazioni addotte dall’Azienda per giustificare la sospensione della messa in onda sono palesemente inesistenti e strumentali. La storia di Riace è un esempio importante di integrazione e solidarietà, valori iscritti nel dna della nostra Costituzione e della nostra Repubblica. Il servizio pubblico ha il dovere di darle il necessario risalto, tanto più dopo aver commissionato e prodotto la fiction. Lasciarla morire nel cassetto sarebbe una vergognosa e inaccettabile auto-censura”. Lo dice il senatore del Pd Francesco Verducci, della Commissione di Vigilanza Rai e vicepresidente della Commissione Cultura.


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