“Il dottor Giorgio Giulio Santonocito non ha resistito alla
pressione e fugge da Tivoli: non possiamo che
felicitarci per tutti i cittadini e i pazienti dell’Asl Roma 5,
finalmente liberati. Allo stesso tempo, non possiamo non
esprimere cordoglio e preoccupazione, invece, per coloro che
avranno a che fare con il manager a Messina”. Lo scrive in una
nota il senatore Pd, professor Andrea Crisanti, gia’ primo
firmatario di un’interrogazione al ministro della Salute per
richiedere di sollevare il dirigente in questione dal suo
incarico. “Piu’ seriamente, non possiamo non indignarci per una
vicenda che ha del surreale”, aggiunge Crisanti: “Non c’e’
limite all’abuso che si fa dei soldi pubblici. Ricordiamo che il
dottor Santonocito era, fino a pochi giorni fa, direttore
generale della Asl Roma 5 diventata tristemente nota alle
cronache per il rogo all’Ospedale San Giovanni Evangelista di
Tivoli dell’8 dicembre scorso, nel quale, ricordo, sono morti 3
pazienti. Dopo oltre 4 anni di gestione il dottor Santonocito
puo’ orgogliosamente vantare il merito di aver piazzato il San
Giovanni Evangelista fra gli otto ‘peggiori’ ospedali nazionali,
come risulta dal report del Programma nazionale esiti (PNE) del
2023 dell’AGENAS. Valutazione che e’ ricorsa costantemente anche
negli anni passati. A proposito del rogo, stando a quanto
raccontato da dipendenti e medici che hanno lavorato con lui e
che a piu’ riprese ne hanno denunciato l’operato, il dirigente
non ha ascoltato chi, meglio informato e preparato di lui, lo
avvertiva rispetto ai pericoli delle sue decisioni, tra cui
quella di non rimuovere i rifiuti ammassati sotto le finestre
dell’ospedale, proprio quelli dai quali sarebbe partito
l’incendio. Provvedimento piu’ volte richiesto con urgenza
dall’allora direttore sanitario dell’ospedale in questione, al
quale Santonocito non ha ritenuto di dare seguito. Ora si
apprende che la Regione Sicilia ha apprezzato le res gestae di
Santonocito al punto di consegnargli la nomina di Commissario
straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico
‘G. Martino’ di Messina. E’ vergognoso”, sottolinea ancora
l’esponente Pd, “e conferma la necessita’ sempre piu’ impellente
dell’approvazione della mia legge di riforma del sistema di
nomine dei dirigenti sanitari”.