L’aumento dei casi di Covid
registrati nelle ultime due settimane in Italia “penso che sia la
normale dinamica della trasmissione virale legata alla relativa
diminuita protezione delle persone. La maggior parte delle
persone sono state vaccinate più di un anno, un anno e mezzo fa e
quindi chiaramente questa protezione sta diminuendo. Però è
ancora una protezione che ha un effetto sicuramente sulle
complicazioni più gravi. A questo aggiungiamo l’aumento
esponenziale dei movimenti delle persone che ha favorito
senz’altro l’aumento della diffusione”. Lo afferma il
microbiologo Andrea Crisanti, professore universiario e senatore
del Pd eletto all’estero.
“C’è un aumento davvero impressionante dei viaggi all’interno dei
vari Paesi e tra un Paese e l’altro – osserva Crisanti in
un’intervista ad Askanews – E questo riflette anche il numero di
passeggeri che si muovono: numeri che non s’erano mai visti
prima. Questo, in combinazione con la relativa diminuita
protezione delle persone, ha immediatamente innescato l’aumento
della trasmissione”. Ripresa Covid, Crisanti: le precauzioni per gli over 75 fragili -2-
Milano, 18 lug. (askanews) – Dal punto di vista fenomenologico
però, assicura Crisanti, “non c’è nulla che debba destare
sorpresa: sono di nuovo varianti diverse, è un virus che si
evolve in maniera relativamente veloce”.
Il consiglio dell’accademico è rivolto alle “persone fragili”:
“vaccinarsi ed evitare luoghi troppo frequentati. Sto parlando di
persone fragili, che hanno più di 75 anni con una o più patologie
importanti. In modo particolare persone sovrappeso, o con diabete
e ipertensione. Queste tre combinazioni o varianti di queste due
combinazioni espongono a complicazioni gravi della malattia”.