“Dopo che i giornalisti di Report mi hanno segnalato la presenza di queste conversazioni, ho fatto l’accesso agli atti e dall’accesso degli atti emerge che il presidente Zaia è responsabile di aver orchestrato una campagna diffamatoria nei miei confronti. Ma quello che è peggio è che l’ha fatto con i soldi dei contribuenti. E io penso che in un Paese normale un presidente che usa i soldi dei contribuenti e mette in moto tutte le leve politiche e il potere per danneggiare un semplice cittadino, con l’esperienza che ho dell’Inghilterra non starebbe lì oggi”. Così il microbiologo e senatore del Pd, Andrea Crisanti, a ‘Tagadà’ su La7


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