“Le autostrade italiane non sono d’oro e non devono consentire il trasporto dell’oro ai concessionari.
L’acquisizione della gestione delle concessioni Aspi va fatta tenendo da conto che non partiamo da zero, poiché serve non dimenticare i fatti accaduti e soprattutto il valore reale che si assume.
Chi opera per conto degli interessi dell’Ordinamento deve rendere certo e ricostruibile ogni passaggio della valutazione.
I cittadini dell’intera dorsale adriatica hanno patito mesi infernali lunghissimi, a causa del nascondimento dei problemi reali e della impossibilità di percorrere le nostre costose autostrade ogni estate da due anni a questa parte.
Riempire d’oro il passaggio della concessione mi fa interrogare sempre di più i Ministeri competenti affaticati nella vigilanza”. Così il senatore del Pd Luciano D’Alfonso, presidente della commissione Finanze a Palazzo Madama, già firmatario di diverse interrogazioni al governo sulla vicenda, commenta la lettera del comitato delle famiglie delle vittime del ponte Morandi.