“Debolezza e intermittenza di funzionamento e di vita in ragione di quella che chiamo l’inconferiblità dell’incarico a Savona”. Così il senatore del Pd Luciano D’Alfonso commenta il via libera della Commissione Finanze e Tesoro a Paolo Savona alla guida della Consob.
“La Maggoranza ha dato una lettura sbagliata della competenza che ha la Commissione parlamentare di riferimento. Non credo sia giusto votare un presidente che duri un anno e che afferma egli stesso di trovarsi in una situazione problematica. La Consob svolge una funzione fondamentale per assolvere la quale sono necessarie assoluta indipendenza e massima stabilità al vertice di tale istituzione.
Non basta dire “non brigherò per rimanere” per evitare che la Consob viva una condizione di debolezza e instabilità. La Commissione avrebbe dovuto attenersi alla regola aurea della leale collaborazione tra le articolazioni dello Stato per impedire una scelta inopportuna”.


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