“Il gruppo del Partito Democratico ha votato a favore del disegno di legge per introdurre l’obbligo in Italia di un allarme anti abbandono sui seggiolini per i bambini in auto, abbiamo anche contribuito con la presentazione di un disegno di legge. I numeri impressionanti e in crescita dei tragici abbandoni in tutti i paesi occidentali, compresa l’Italia, ci imponevano un intervento, che oggi arriva con l’ampio consenso politico che merita una questione che riguarda i nostri bambini”. Lo dice il senatore del Vincenzo D’Arienzo, che è intervenuto nell’Aula del senato in dichiarazione di voto.
“Permangono nel testo alcune criticità che avevamo affrontato con emendamenti che la maggioranza ha respinto – prosegue D’Arienzo – Avevamo proposto che l’obbligo arrivasse fino ai 5 anni d’età dei bimbi, che venisse chiarita meglio la contraddizione dell’entrata in vigore dell’obbligo, fissata entro 120 giorni dall’emanazione del decreto ministeriale per la definizione delle caratteristiche tecniche dei seggiolini e comunque entro il 1 luglio, ma che dovrà avvenire in vigenza del decreto ministeriale di attuazione per non generare molta confusione. Noi proponevano un termine unico proprio per evitare il caos. E soprattutto avevamo proposto un’agevolazione fiscale per l’acquisto dei nuovi seggiolini, che avrebbe incoraggiato e sostenuto le famiglie. Anche se questi emendamenti non sono stati accolti, per il bene supremo della tutela dei bambini abbiamo votato a favore”.