“ll consiglio comunale di Verona ha approvato un manifesto ideologico inaccettabile. La mozione approvata contro l’aborto è figlia di una cultura politica diametralmente opposta alla nostra. La capogruppo del Pd Carla Padovani è l’unica consigliera che ha votato con le destre, la totalità del gruppo consiliare si è schierata contro. In un contesto del genere, è chiaro che la Padovani non può più essere la capogruppo del Pd”.
Lo dichiara in una nota il senatore veronese del Pd Vincenzo D’Arienzo.