Voglio esprimere la mia solidarietà allo studente trans che lo scorso 8 novembre è stato vittima nella sua scuola di un grave episodio di discriminazione e sono vicina ai ragazzi e alle ragazze che oggi sono tornati a manifestare con un flash mob, per chiedere rispetto per le persone in transizione.

 

Nonostante l’istituto Cavour avesse già approvato un regolamento interno sulla carriera alias, situazioni come quella accaduta martedì sono purtroppo già successe, lì e altrove, dimostrando l’urgenza di un intervento a livello nazionale.

 

Al ministro Valditara che ha parlato di necessità di una scuola inclusiva e senza discriminazioni chiediamo dunque concretezza: ascoltare gli studenti e le studentesse, impegnarsi per un percorso che coinvolga il mondo della scuola, a partire dalla fondamentale formazione dei docenti, e lavorare a linee guida per riconoscere a livello nazionale la carriera alias.

 

Così in una nota Cecilia D’Elia senatrice Pd e Capogruppo in 7a Commissione Cultura e istruzione pubblica


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