
“L’Italia sta lavorando con determinazione per la cessazione delle ostilità, ma lo sforzo diplomatico potrà avere successo solo quando lo vorrà realmente Mosca. Dobbiamo ribadire unità e determinazione nel sostegno all’Ucraina e in un impegno comune per la pace, la sicurezza e la democrazia“. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nell’Aula del Senato nel corso delle comunicazioni sul prossimo Consiglio europeo.
“E’ fondamentale – ha aggiunto – che l’Ue sia compatta nel mantenere spazi di dialogo con la Cina affinchè si astenga da un supporto a Mosca e sostenga lo sforzo di pace“. Riguardo il caro energia ha sottolineato la necessità di altri interventi oltre a quelli già presi dal governo e di una “risposta europea, serve una gestione comune del mercato dell’energia“.
Draghi ha poi affrontato il tema della difesa comune europea. “Il Consiglio Ue è chiamato ad approvare la Bussola Strategica che prevede l’istituzione di una forza di schieramento rapido fino a 5mila soldati e 200 esperti in missioni di politica di difesa e sicurezza comune, cui si aggiungono investimenti nell’intelligence e nella cybersicurezza; lo sviluppo di una strategia spaziale europea per la sicurezza e la difesa; e il rafforzamento del ruolo europeo quale attore della sicurezza marittima. Abbiamo tutti da guadagnare da un miglior coordinamento anche nell’ambito della difesa“.