“Oggi in conferenza stampa abbiamo pienamente dimostrato che ad Ostia, esponenti del Movimento 5 Stelle come Barillari e Ferrara (quest’ultimo anche candidato alle comunarie per Roma) nonché i componenti del Direttorio, hanno basato la loro presunta lotta alla mafia affiancandosi a quella che il Pd da tempo denuncia come ‘finta antimafia’”. Lo dichiara il senatore del Pd Stefano Esposito.
“L’iniziativa della Procura di Roma che ha oscurato i siti di queste associazioni antimafia e di una parte dei loro sostenitori, accusandoli di diffamazione aggravata continuata e in concorso, conferma drammaticamente che il Movimento a Ostia non combatteva la mafia ma era in combutta con una finta antimafia. Grillo, per mezzo del suo blog, – prosegue Esposito – invece di scusarsi e prendere le distanze da questa situazione, non trova di meglio che attaccare il capogruppo del Pd in commissione Antimafia, Franco Mirabelli, tirando fuori vecchie polemiche pretestuose e infondate su un tema importante come il gioco d’azzardo. E’ evidente che si cercare di sviare l’attenzione dalla drammatica situazione del M5S a Ostia e Roma. Riconfermo – conclude il senatore del Pd – che attendo ancora la presa di distanza di Grillo e dei componenti del Direttorio da questi personaggi ai quali fino a ieri hanno fatto riferimento”.