“Trovo sinceramente  sconcertante che Luigi Di Maio ancora oggi minacci purghe ed espulsioni per chi nei 5s ha cercato di ‘scroccare’ mentendo sui rimborsi e giocando con i soldi pubblici. Capisco che lui cerchi di alzare la voce per coprire il polverone che si è alzato dentro il suo movimento e davanti all’opinione pubblica. Ma i Dessì, i Cecconi, i Martelli sono solo la punta di un iceberg che fa dell’ opacità e della scarsa trasparenza la prassi quotidiana. Del resto cosa possiamo aspettarci da chi dipende da una azienda privata e copia i programmi elettorali?” Così Stefano Esposito senatore del Pd e candidato in Piemonte alle prossime elezioni politiche.


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