‘L’emendamento, da me presentato, nasce anche dal contributo fornito da Federlegno. Il settore del mobile, infatti, rappresenta una realtà strategica per l’economia del Paese, che merita attenzione e investimenti. Si tratta, inoltre, di un sostegno rivolto alle giovani generazioni in un passaggio importante della loro vita. Una ragione economica e una sociale, dunque, motivano questa proposta di alzare la soglia massima su cui applicare la detrazione Irpef del 50%, dagli attuali 8mila a 16mila euro, rispetto alle spese sostenute per l’acquisto dei mobili prima casa da parte delle giovani coppie’. Lo afferma in una nota Camilla Fabbri, senatrice del Pd, componente della Commissione Industria, prima firmataria dell’emendamento alla Legge di Stabilità per il cosiddetto ‘bonus mobili’.

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