‘La legge di stabilità 2015 prevedeva il finanziamento in favore del comune di Casale Monferrato e di tanti altri comuni degli interventi di bonifica in quanto Siti di Interesse nazionale (SIN) contaminati dall’amianto, ma ad oggi non risultano avviati i trasferimenti necessari per far partire i lavori e questo, francamente, è inaccettabile, anche in virtù della presentazione dello Stato come parte civile nel processo Eternit bis’.
Lo dichiara la senatrice del Pd Camilla Fabbri, presidente della commissione d’inchiesta sugli Infortuni sul Lavoro di Palazzo Madama.
‘È opportuno dunque – aggiunge Fabbri – che il Ministero dell’Ambiente, spiegando magari perché non siano stati finora trasferiti i fondi previsti dalla legge di stabilità, dia immediata esecuzione agli interventi necessari – conclude la senatrice – per la bonifica dei Siti di interesse nazionale’.
Sulla vicenda la senatrice Fabbri ha presentato un’interrogazione al ministero dell’Ambiente.

Ne Parlano