“Dobbiamo continuare a contrastare l’occupazione irregolare, primo fattore di rischio per la salute e la sicurezza, e garantire piena attuazione alla legislazione, completa, che il nostro Paese può vantare. Si deve porre fine alla logica del massimo ribasso negli appalti, che rende soprattutto l’edilizia un settore critico, e si deve promuovere una cultura diversa, anche fra le imprese, perché sicurezza e prevenzione siano considerate non un costo ma un investimento”.
Lo scrive la senatrice del Pd Camilla Fabbri, presidente della Commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, nel messaggio indirizzato al presidente dell’Anmil Franco Bettoni, in occasione della 67esima Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro. Secondo Fabbri: “dobbiamo insistere perché prenda realmente corpo l’Ispettorato nazionale; perché la formazione da parte delle imprese non sia solo un adempimento formale; perché il Testo Unico non sia riformato, bensì completamente attuato”. Per quanto riguarda l’attività della Commissione, “stiamo lavorando – prosegue- alla riforma del decreto 231 sulla responsabilità penale delle imprese per garantire pienamente giustizia alle vittime. Auspichiamo -conclude- che si inizi l’esame in Commissione Lavoro e Ambiente del ddl che introduce il Testo unico amianto”.