Se hanno prove vadano in Procura o tacciano
‘Questa mattina il senatore Santangelo del M5s in una trasmissione televisiva ha accusato il Partito democratico di compravendita di voti. Accuse infondate e inaudite’.
Così la senatrice del Partito democratico Nicoletta Favero intervenendo in aula nel dibattito sulle riforme.
‘Trovo sconcertante e grave che un senatore della Repubblica – sottolinea l’esponente pd – getti delle ombre sull’operato di quanti si stanno adoperando per portare avanti il percorso delle riforme, fondamentale per sostenere la ripresa che l’Italia con difficoltà ha agganciato e grazie alle sue potenzialità sta alimentando. In un momento così delicato e importante affermare, come ha fatto il senatore Santangelo, che sia in corso una compravendita, un movimento di voti tra Verdini e Zanda, è un atto gravissimo, ancor più in una trasmissione di larga audience e che raggiunge milioni di italiani. Se il senatore Santangelo è a conoscenza di fatti relativi a compravendita, e ha le prove, si rechi nelle sedi opportune e denunci in Procura quanto sostiene. Altrimenti usi altri linguaggi e non lanci accuse infondate e strumentali’.
‘Questo per la serenità dei lavori – conclude la senatice Favero – e per non diffonde falsità che avvelenano ulteriormente un clima già teso’.
Così la senatrice del Partito democratico Nicoletta Favero intervenendo in aula nel dibattito sulle riforme.
‘Trovo sconcertante e grave che un senatore della Repubblica – sottolinea l’esponente pd – getti delle ombre sull’operato di quanti si stanno adoperando per portare avanti il percorso delle riforme, fondamentale per sostenere la ripresa che l’Italia con difficoltà ha agganciato e grazie alle sue potenzialità sta alimentando. In un momento così delicato e importante affermare, come ha fatto il senatore Santangelo, che sia in corso una compravendita, un movimento di voti tra Verdini e Zanda, è un atto gravissimo, ancor più in una trasmissione di larga audience e che raggiunge milioni di italiani. Se il senatore Santangelo è a conoscenza di fatti relativi a compravendita, e ha le prove, si rechi nelle sedi opportune e denunci in Procura quanto sostiene. Altrimenti usi altri linguaggi e non lanci accuse infondate e strumentali’.
‘Questo per la serenità dei lavori – conclude la senatice Favero – e per non diffonde falsità che avvelenano ulteriormente un clima già teso’.