“A febbraio, in un’interrogazione al ministro Martina avevo chiesto di sapere quale fosse l’attuale diffusione del coleottero Popillia Japonica sul territorio italiano e quali misure di contenimento stesse mettendo in atto verso un insetto che potrebbe diventare una vera emergenza nazionale (soprattutto per il Piemonte e la Lombardia) visto che si ciba, tra l’altro, di mais, soia, vite e riso”. Lo afferma la senatrice del Pd Nicoletta Favero.
“Oggi, nell’Aula del Senato, il sottosegretario Castiglione ha annunciato uno specifico decreto che prevede, per le attività vivaistiche che ricadono nelle aree infestate, disposizioni fitosanitarie per lo spostamento dei vegetali e dei tappeti erbosi, in modo da evitare il trasporto di larve dell’insetto presenti nel terreno associato alle radici. E’ stato poi concordato con le Regioni interessate l’istituzione di uno specifico gruppo di lavoro tecnico-scientifico a cui saranno presenti esperti, oltre che del Ministero delle politiche agricole, dei servizi fitosanitari regionali e del mondo accademico. Infine, ci è stato confermato – conclude Favero – che è possibile avvalersi dei piani di sviluppo rurale regionali per prevedere investimenti per il ripristino del suolo agricolo e il potenziale produttivo di aree colpite da disastri naturali, condizioni climatiche avverse ed eventi catastrofici. Sono molto soddisfatta di una risposta rapida e precisa su un problema che provoca danni ingenti all’agricoltura e all’ambiente”.