Nuova interrogazione di 16 senatori del Pd ‘500 mila piemontesi ancora senza servizio’
‘500 mila piemontesi ancora senza servizio pubblico’. Nonostante le ripetute segnalazioni, 500 mila piemontesi continuano a non ricevere il segnale del digitale terrestre e quindi, pur pagando il canone, a non poter vedere Rai1, Rai2 e Rai3. E’ quanto denuncia la senatrice del Pd Nicoletta Favero, che insieme con Federico Fornaro della Vigilanza Rai, con Sergio Zavoli, con il vicepresidente del gruppo del Pd Stefano Lepri, con i colleghi democratici eletti in Piemonte Mauro Maria Marino, Vannino Chiti, Stefano Esposito, Patrizia Manassero, Elena Ferrara, Magda Zanoni, Elena Fissore e Nerina Dirindin e con Josefa Idem, Emanuela Granaiola, Camilla Fabbri e Miguel Gotor ha presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico. ‘L’11 settembre 2013 – ricostruisce Nicoletta Favero – con il collega Fornaro abbiamo sollevato, con un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai, la questione delle interferenze al segnale del digitale terrestre, che affligge varie zone della Penisola, ma è particolarmente rilevante in Piemonte, e in particolare nella provincia di Biella. Il problema più sentito dai cittadini anziani resta la mancata ricezione del Tg3 regionale del Piemonte. A ottobre la Commissione di Vigilanza Rai, rispondendo all’interrogazione, ha confermato l’esistenza del problema delle interferenze nel Piemonte orientale e ci ha comunicato che l’1 agosto scorso era stato firmato un accordo fra AGCOM, ministero dello Sviluppo economico e RAI che, modificando alcune assegnazioni delle frequenze, avrebbe dovuto risolvere le interferenze ai danni del Multiplex 1, che diffonde RA1, RAI 2, RAI 3 TGR Piemonte e Rai News. Visto che a tutt’oggi, nonostante gli impegni assunti dal MISE, il problema è irrisolto e persiste la situazione di grave disagio dei cittadini, chiedo al ministro Flavio Zanonato cosa intenda fare per garantire realmente il diritto all’informazione dei cittadini’.