“Sono sempre più numerose le imprese, soprattutto piccole e medie, costrette a fallire per i mancati pagamenti determinati da comportamenti dolosi delle aziende per cui lavorano. Il problema merita e richiede attenzione. Una prima risposta doveva venire dal Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti, cosiddetto ‘Fondo Serenella’, istituito con la legge di stabilità presso il Mise, con una dotazione di 10 milioni di euro annui per il triennio 2016-2018. Nelle more dell’emanazione del decreto interministeriale che deve dare attuazione a questo fondo, abbiamo accolto la sollecitazione di Confartigianato e presentato un emendamento al decreto banche (59/2016) che permette di estendere l’applicazione del Fondo antiusura, istituito con la legge 108 del 1996, agli imprenditori e lavoratori autonomi vittime incolpevoli di mancati pagamenti di crediti commerciali per reati di truffa aggravata, insolvenza fraudolenta, estorsione, false comunicazioni sociali a danno dei creditori”.
Lo dichiara la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, che aggiunge:
“La proposta ha come primi firmatari il collega Giorgio Pagliari, componente della Commissione Giustizia, me e Maria Cecilia Guerra, della Commissione Finanze e Tesoro, si tratta di un emendamento che merita di essere condiviso perché se verrà approvato la norma potrà essere immediatamente applicata, senza attendere provvedimenti attuativi, con effetti positivi sulle aziende oneste messe in crisi dai comportamenti dolosi dei propri debitori”.