Gli adolescenti e il loro rapporto con i social network: un argomento sempre più in primo piano e verso cui le Istituzioni, gli organi di informazione e la società civile mostrano crescente interesse e sensibilità. Sono due gli appuntamenti a cui parteciperò nel corso dei prossimi giorni, in qualità di referente per il cyberbullismo nella Commissione diritti umani del Senato. Il convegno “Il tempo delle mele all’epoca di Twitter”, in programma domani a Roma e promosso dall’associazione Parlamentaria, propone un dibattito sui rischi dell’esposizione dei minori sui social network, in particolare di sexting (condivisione di immagini e testi a sfondo sessuale) e di grooming (l’adescamento di minori in line). Secondo una ricerca di Telefono Azzurro, di recentissima pubblicazione, che riporta dati relativi al 2012, un adolescente su quattro ha spedito o ricevuto messaggi a sfondo sessuale. Mentre secondo Save the children un teenager su 3 dà il numero di cellulare a persone conosciute online. Ne parleremo insieme al giornalista Michele Cucuzza, al sociologo Alberto Abruzzese, allo psicologo Ivo Papadopoulis, Celeste Costantino, deputata di Sel, a Melania Rizzoli responsabile sanità di Forza Italia e con Antonio Forzieri, responsabile sicurezza di Symantec. L’obiettivo, che dobbiamo porci in questa sfida educativa, che emerge anche nel mio Disegno di legge, è rendere tutti più consapevoli, dai ragazzi, ai genitori, passando per gli insegnanti. Consapevolezza anche rispetto al confine fra lecito e illecito, da parte di chi commette aggressioni verbali o atti denigratori, attraverso la tastiera di un computer o dal touch screen di uno smartphone. Su questo è incentrato “La responsabilità giuridica per atti di bullismo”, scritto dall’Avvocato Anna Livia Pennetta, che sarà presentato venerdì 3 ottobre a Torino. Si tratta del primo libro che affronta il tema sul piano dei risvolti giuridici. Un testo che è, quindi, destinato a diventare uno strumento operativo per gli addetti ai lavori, ma che è anche in grado di fornire una nuova e importante chiave di lettura su un fenomeno di estrema attualità nel contesto sociale in cui viviamo. Per questi motivi ritengo opportuno condividere la notizia della pubblicazione. L’Avvocato Pennetta è la presidente di CamMiNo (Camera nazionale avvocati per la famiglia e minorenni) di Novara, una professionista con la quale ho avuto modo di confrontarmi nel percorso che mi ha portato a presentare il mio Disegno di legge sul cyberbullismo. Da anni impegnata nella tutela dei minori, collabora con le Forze dell’ordine e con l’Ordine degli Psicologi di Novara, realizzando progetti di informazione e prevenzione nelle scuole; attività che ha avuto modo di illustrare anche nel corso del convegno nazionale “Il web non è il Far West”, che ho promosso lo scorso mese di febbraio, in collaborazione con il Rotary Val Ticino Novara. Alla presentazione, che si terrà venerdì 3 ottobre, dalle 15 alle 17, presso la Sala delle Colonne, in piazza Palazzo di città 1, a Torino, interverranno esperti del settore e rappresentanti della giunta comunale.

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