“Nelle settimane passate avevo chiesto la proroga al 31 dicembre per le Cilas e sblocco immediato dei crediti. Sarebbe da ricordare a tutti che la
proroga si rende necessaria per la scadenza insensata imposta
dal Governo Meloni, non da Marte. Dopo tanti no che hanno fatto
enormi danni vedo che la maggioranza inizia a ragionare. Siamo
stati noi i primi a suggerire l’intervento di Cassa depositi e
Prestiti, oggi leggo che il Senatore Liris accoglie questa
proposta: bene, cambiare idea è sempre segno di intelligenza”:
lo dichiara il senatore Michele Fina, segretario del Partito
Democratico abruzzese.
Fina prosegue: “Ma non bastano gli annunci, bisogna fare presto.
Quando leggo le dichiarazioni dei colleghi di maggioranza
capisco che non c’è consapevolezza della gravità della
situazione. Le imprese senza crediti non restano al palo, ma
falliscono. E se i cassetti fiscali non vengono smobilizzati
subito, al nuovo anno in tanti non arriveranno passando il
peggiore Natale. D’altronde che questa consapevolezza non ci sia
è dimostrato dal pasticcio sulla scadenza del 25 novembre. Dopo
aver creato questa tagliola per le Cilas e costretto condomini,
imprese e professionisti a giornate di lavoro impossibili ora si
fa retromarcia. Non si poteva fare prima quando lo abbiamo
chiesto con forza? Chi ripaga i danni subiti di queste
settimane? Comunque ora si cambia idea anche su questo e grazie
alla battaglia di associazioni di categoria e forze sociali che
noi abbiamo sostenuto. Bene. Speriamo si passi definitivamente
dalla ‘annuncite’ a fatti concreti approvando i nostri
emendamenti


Ne Parlano