“È incredibile come la destra sul nuovo
Contratto di servizio Rai non abbia voluto accogliere nemmeno
l’emendamento proposto dal Pd per la tutela delle minoranze
linguistiche, così come definito dall’art. 6 della nostra
Costituzione”. Lo affermano in una nota le senatrici del Partito
Democratico Annamaria Furlan e Tatjana Rojc.
“Per queste comunità – spiegano Furlan e Rojc – insistere
esclusivamente sul concetto di integrazione può significare spingere
verso l’assimilazione, che significherebbe in realtà la perdita dei
tratti culturali specifici tutelati invece dalla Costituzione
italiana. Come fa la maggioranza a non accogliere questa modifica? Le
minoranze linguistiche storiche autoctone – aggiungono le senatrici Pd
– hanno bisogno invece della valorizzazione dell’uso della lingua e
della cultura anche attraverso i mass media come attraverso le scuole,
i teatri e l’editoria. Era la richiesta del Pd, bocciata dalla
destra”.