“Il presidente Boeri continua a dichiarare l’anomalia nata dal fatto che ‘Il nostro Paese eroga a residenti all’estero oltre ai trattamenti di tipo previdenziale anche prestazioni assistenziali, quali integrazioni al trattamento minimo e maggiorazioni sociali, che sono interventi tipicamente erogati dal paese di residenza e contribuiscono a ridurre l’ammontare delle prestazioni locali pagabile ai pensionati italiani’. Penso sia necessario precisare che se Boeri potrebbe aver ragione sulle questioni di principio non si può e non si deve risolvere il problema eliminando le prestazioni assistenziali e maggiorazioni sociali, ma facendo in modo che questi pagamenti non riducano l’ammontare delle prestazioni dei paesi di residenza”. Lo dice il senatore del Pd Francesco Giacobbe.
“Inoltre – prosegue Giacobbe – non è vero che le prestazioni sociali contribuiscano a ridurre l’ammontare delle prestazioni locali in tutto il mondo. Questo infatti non è il caso dell’Australia, grazie a quanto previsto nell’accordo di sicurezza sociale con quel Paese. Il problema quindi è individuare le anomalie e se è il caso agire magari rinegoziando gli accordi bilaterali” – ha concluso il Senatore.