“Ci siamo opposti in commissione e ci opporremo in aula con determinazione, utilizzando tutti gli strumenti parlamentari possibili, per scongiurare una scelta irresponsabile e dannosa per tutti: il principale effetto di una riduzione o, peggio, di una abrogazione della cd protezione speciale sarebbe quello di aumentare il numero delle persone irregolari (con tutto ciò che comporta la condizione di irregolarità) e contemporaneamente il contenzioso, perché la protezione speciale gode di una copertura costituzionale (art 10) e internazionale (art 8 Cedu e art 18 Carta di Nizza).
Difficile capire quali sarebbero i benefici di tale scelta, difficile credere che abrogare parte delle norme che danno attuazione al diritto di asilo possa scongiurare il ripetersi di tragedie come quella che si è consumata sulle coste di Cutro, possa rimuovere le cause di viaggi pericolosi e in condizioni inumane e degradanti, possa iniziare ad affrontare il problema del calo demografico e della conseguente carenza di lavoratori che investe il nostro Paese.
Un fenomeno complesso e strutturale quale è l’immigrazione non lo si può affrontare con superficialità e demagogia”. Così il capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali a Palazzo Madama Andrea Giorgis


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