Giorgis: “Atto dannoso che non vuole guardare a reale andamento dei fatti”

Il Ddl che istituisce la commissione di inchiesta sulla diffusione del Covid per come è stato concepito rende la stessa inutile ponendola al di fuori del perimetro costituzionale. Il compito delle commissioni parlamentari di inchiesta dovrebbe essere quello di mettere a disposizione tutti gli atti e le informazioni utili, in questo caso per capire come il Servizio sanitario abbia risposto all’emergenza al fine di individuare punti di forza e di debolezza. Invece la maggioranza si è concentrata solo sulla valutazione degli atti del Governo allora in carica e degli Organismi internazionali coinvolti in quei drammatici frangenti. Stranamente ha escluso espressamente qualsiasi valutazione sugli atti delle Regioni evitando così di indagare e di capire cosa non abbia realmente funzionato nella gestione delle articolazioni regionali che strutturano il nostro sistema sanitario. Così facendo, ad esempio, non si capirà mai perché è entrato in difficoltà il sistema lombardo. La maggioranza quindi si accinge ad approvare un atto inutile e dannoso, perdendo l’occasione di contribuire al miglioramento della tenuta del nostro Sistema sanitario. Così Andrea Giorgis, capogruppo Pd in commissione affari costituzionali, nel suo intervento in aula nel corso della discussione sulle pregiudiziali di costituzionalità sul Ddl per l’istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sul Covid.