“Previsione di un limite massimo di 3 mandati per presidente e membri direttivi, nazionali e territoriali, del CONI e delle federazioni sportive nazionali e delle discipline associate e introduzione di un ‘tetto’ rigoroso, stabilito in 5, del numero massimo delle deleghe utilizzabili all’interno delle assemblee elettive federali. Sono questi i punti cardine del ddl approvato oggi a larga maggioranza in Senato, che prevede una disciplina uniforme in materia di durata in carica dei vertici del CONI, del Comitato paraolimpico, delle federazioni e degli enti di promozione sportiva”.
Lo dice la senatrice Pd Josefa Idem, relatrice del provvedimento sul rinnovo dei limiti ai mandati della dirigenza nello sport, approvato stamani a Palazzo Madama.
“Con queste norme si pongono da una parte limiti certi, definiti e non derogabili al rinnovo dei mandati dei presidenti delle federazioni sportive e dall’altra la possibilità allo sport italiano di porsi a livello internazionale. La disciplina attuale, invece, prevede che con il 55% dei voti, dal secondo mandato in poi, un presidente federale possa essere rieletto ‘ad oltranza’.
Spesso le risorse federali sono state spese per questo fine e non per la promozione e l’organizzazione delle attività sportive. Ora, finalmente, si potrà porre fine a questi meccanismi fraudolenti.
Infine è stato indispensabile prevedere una disciplina transitoria per chi è in carica alla data di entrata in vigore della legge, in modo da evitare all’origine possibili effetti reatroattivi delle norme”.


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