Le Commissioni III e IV del Senato

Udite le comunicazioni rese dai ministri degli Esteri e della Difesa sui recenti sviluppi della situazione in Iraq, anche con riferimento agli esiti del Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell’Unione europea del 15 agosto 2014;

Preso atto che l’occupazione di ampie porzioni di territorio iracheno e siriano sotto il controllo di forze terroristiche fondamentaliste rappresenta una seria minaccia alla sicurezza internazionale, ai sensi della risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite n. 2170 (2014), adottata nell’ambito del Capitolo VII della Carta;

Manifestata viva preoccupazione per la catastrofe umanitaria che stanno subendo le popolazioni locali ed in particolare la minoranza cristiana e yazida;

Sottolineata la necessità di tutelare la natura multi-confessionale della regione che costituisce un patrimonio di civiltà e di cultura per tutto il mondo;

Incoraggiata la formazione di un nuovo governo iracheno in cui possano riconoscersi tutte le componenti del Paese, a garanzia della sua integrità territoriale;

Condivisa la ferma condanna espressa dal Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell’Unione europea lo scorso 15 agosto nei confronti degli attacchi perpetrati dall’ISIL e dagli altri gruppi armati associati, che si configurano come veri e propri crimini contro l’umanità;

Impegna il Governo

a dare attuazione agli indirizzi formulati dal Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell’Unione europea del 15 agosto 2014, rispondendo, d’intesa con i partner europei e transatlantici, alle richieste di aiuto umanitario e di supporto militare delle autorità regionali curde, con il consenso delle autorità nazionali irachene.